We are searching data for your request:
Upon completion, a link will appear to access the found materials.
¿Qual è la storia della stampa? Esiste solo da Gutenberg o c'era qualcosa prima?
La stampa è una delle grandi rivoluzioni culturali dell'umanità. In questa breve storia della stampa vedremo che c'erano alcuni metodi di stampa prima del 1500 in diverse parti del mondo, soprattutto in Asia, ma È con Gutenberg che la stampa si evolve e si diffuse determinando un grande cambiamento culturale e sociale, che si ripeterà con l'arrivo degli stampatori a vapore nel XIX secolo e, infine, con il stampa in linea.
La stampa prima di Gutenberg
Prime impressioni in Grecia
Le prime stampe a caratteri mobili risalgono all'antichità, più precisamente ai primi punzoni che venivano usati per fare monete dal V secolo a.C.
Prime impressioni sulla civiltà minoica
Il Civiltà minoica ha usato lo stile di stampa per molti dei suoi oggetti, come il famoso Disco di Festo, realizzato con timbri geroglifici che è riconosciuto come uno dei primi documenti di stampa a caratteri mobili, in quanto risponde a tutti i stampa tipografica.
Prime impressioni a Roma
Forse, invece di parlare di stampa, dovremmo farlo su "Stampa", E qui lo troviamo i romani stamparono diversi fogli con iscrizioni su oggetti di argilla intorno al 440 a.C.
La tipografia in Cina: il libro stampato più antico del mondo
La stampa in Cina ha una lunga storia, inizialmente impiegando blocchi di legno. In effetti, eccolo il libro più antico esistente, il Diamond Sutra, datato 11 maggio 868.
Tuttavia, dobbiamo anche sapere che tra gli anni 1041 e 1048, Bi Sheng ha inventato in Cina il primo sistema di stampa a caratteri mobili di cui era fatto pezzi di porcellana complessi con caratteri cinesi intagliati, segnati con inchiostro e applicati su carta di riso.
Stampa in Corea
A anno 1234 In Corea, gli artigiani che avevano familiarità con i caratteri mobili cinesi durante la dinastia Koryo realizzarono un set mobile in metallo, molto simili a quelli che Gutenberg avrebbe creato, ma che venivano usati molto raramente.
La macchina da stampa di Gutenberg
Intorno all'anno 1439, la storia sarebbe cambiata radicalmente quando l'orafo Johannes gutenberg creò un sistema di stampa adattando la tecnologia del tempo per scopi di stampa, compresa la fabbricazione della carta, lo sviluppo di inchiostri o la stampa xilografica.
Da una parte, ha sviluppato il metodo meccanico in cui poteva riprodurre testi e immagini su carta, stoffa o altri materiali, applicando inchiostro su stampi in metallo che veniva trasferito sulla carta tramite stampa, adattando la famosa pressa a vite.
Il pressa a vite Permetteva l'applicazione della pressione diretta sull'aereo, essendo utilizzato fin dal I secolo dai Romani, che lo utilizzavano per pigiare l'uva e le olive per ottenere vino e olio.
Gutenberg è stato ispirato da loro per creare la sua pressa meccanica, adattando la sua costruzione in modo che la forza di pressione esercitata dalla lastra sulla carta sia applicata in modo uniforme e con la necessaria elasticità in ogni momento. Per accelerare il processo, ha introdotto un tavolo mobile nella parte inferiore, in cui i fogli potevano essere cambiati rapidamente.
Lo sviluppo della stampa mobile: i nuovi stampi in metallo
Per un altro, l'innovazione più importante è stata lo sviluppo di stampi per impronta in metallo stampati a mano, che ha permesso il sviluppo della stampa a caratteri mobili in tutta Europa, essendo il primo mezzo pratico per realizzare copie economiche di punzoni in grandissime quantità, consentendo di stampare più facilmente libri completi.
Questi caratteri mobili erano sconosciuti in Europa, ma non così in Asia, come abbiamo discusso all'inizio di questa storia.
Il metodo meccanico e lo stampo a mano, su tutto, ridotto drasticamente il costo di stampa di libri e altri documenti soprattutto nelle brevi tirature, che in quel momento provocarono una vera rivoluzione culturale.
L'espansione della stampa
In pochi anni la stampa si diffuse in più di 200 città in Europa; Y entro il 1500, tutti gli stampatori che lavorano nel continente hanno prodotto più di 20 milioni di volumi vari.
Nel XVI secolo e grazie all'evoluzione delle presse, la produzione aumentò di dieci volte fino a raggiungere una stima media 150 e 200 milioni di copie in tutta Europa.
Nel Europa rinascimentale, l'avvento della stampa meccanica ha introdotto un nuovo concetto: l'era della comunicazione di massa, che alterato in modo permanente la struttura della società facilitando il libero flusso di (relativamente) informazioni e idee, trascendendo i confini, raggiungendo e spostando le masse e minacciando il potere delle autorità religiose e politiche.
Un esempio di quanto sopra è riforma, iniziato con la pubblicazione del 95 tesi di Lutero, uno dei grandi eventi della storia mobilitando una grande massa di popolazione e mettendo a dura prova le autorità del momento, in cui la stampa ha giocato un ruolo fondamentale. In soli due anni sono state stampate 300.000 copie di questo opuscolo.
Ma, oltre alla (relativa) libertà di comunicazione, ha notevolmente migliorato l'alfabetizzazione della società, rompendo il monopolio dell'élite istruita e rafforzando la classe media emergente.
A sua volta, la rivoluzione ha abbracciato l'intera Europa in altre caratteristiche culturali come la rapida crescita della conoscenza della cultura dei popoli, originando il proto-nazionalismo, che a sua volta fu accelerato dallo sviluppo delle lingue vernacolari europee a scapito dello status che fino ad allora aveva il latino come lingua principale.
XIX secolo: stampa su scala industriale
Entro il diciannovesimo secolo, la sostituzione della pressa manuale di Gutenberg con il macchine rotative a vapore ha permesso la stampa su scala industriale, che ha raggiunto i nostri giorni, perfezionata.
¿Chi è stato l'inventore della macchina da stampa ad alta velocità? La macchina da stampa ad alta velocità, che consentiva la stampa su scala industriale, è stata inventata da Friedrich Koening (1774-1833), insieme al meccanico e matematico Andreas Bauer (1783-1860).
Nell'anno 1810, ottenuto a Londra il brevetto per la sua pressa a vapore, quale messo in funzione nell'aprile 1812 per numerosi potenziali clienti, tra cui John Walter del quotidiano The Times.
I test di quel giorno furono un vero successo, che portò quel giornale ad acquisirli e quello Il 29 novembre 1814 fu pubblicato il primo numero del The Times con le nuove presse a vapore.
La stampa nel XX e XXI secolo
A partire dal 20 ° secolo, sviluppo di nuovi tipi di stampa viene prodotto ad alta velocità, emergendo nuovi tipi come serigrafia, stampante a matrice o xerografiae nuovi tipi di stampanti come getto d'inchiostro, sublimazione, laser o termica.
Tutta questa evoluzione ce lo ha permesso ottenere stampe in pochi minuti, massificandone la portata e facilitando l'accesso alle informazioni attraverso una moltitudine di supporti stampati (stampa, libri, documenti, ecc.).
Ma, pensando anche a un mondo così interconnesso e in cui il paradigma del lavoro sta cambiando con nuovi lavori freelance e indipendenti, l'evoluzione della stampa e soprattutto della stampa in linea Ci dà la possibilità di avere tra le mani diversi accessori comodamente da casa, come cataloghi, brochure, biglietti da visita o forniture per ufficio.
Qui ti lasciamo un tabella con un riepilogo della storia della stampa e della stampa:
Stampa su legno (xilografia) | 200 |
Macchina da stampa cinese a caratteri rimovibili | 1040 |
Ufficio stampa Gutemberg | fare. 1440 |
Acquaforte | fare. 1515 |
Mezzotinto incisione (mezzitoni) | 1642 |
Acquaforte acquatinta | 1772 |
Litografia | 1796 |
Pressa da stampa a vapore Koening | 1837 |
Cromolitografia | 1837 |
Rotativa | 1843 |
Ettografo | 1869 |
Stampa offset | 1875 |
Linotipo | 1884 |
Mimeografo o poligrafo | 1886 |
Fotostato | 1907 |
Serigrafia | 1911 |
Duplicatore di alcol | 1923 |
Stampante ad aghi | 1925 |
Xerografia | 1938 |
Fotocomposizione | 1949 |
Stampante ad iniezione | 1967 |
Stampante a sublimazione | 1957 |
Stampa laser | 1969 |
Stampa termica | fare. 1972 |
Stampante termica a cera | 1986 |
Dopo gli studi di Storia all'Università e dopo molte prove precedenti, è nato Red Historia, un progetto che è emerso come mezzo di diffusione dove si possono trovare le notizie più importanti di archeologia, storia e scienze umane, oltre ad articoli di interesse, curiosità e molto altro. Insomma, un punto d'incontro per tutti dove condividere informazioni e continuare ad apprendere.